E quindi uscimmo a riveder le stelle, ma con lo smartphone

E quindi uscimmo a riveder le stelle, ma con lo smartphone

Nel corso degli ultimi anni, con l’evoluzione delle tecnologie di localizzazione della sensoristica dei nostri smartphone, le applicazioni per l’esplorazione delle costellazioni e dei pianeti si sono fatte sempre più precise. Sono strumenti semplici ma estremamente potenti, che permettono di orientarsi nel cielo notturno anche a chi fosse completamente digiuno di astronomia. Ne abbiamo selezionate alcune tra le migliori, quasi tutte con una versione gratuita (o con acquisti in-app e abbonamento) che potrete provare nei prossimi giorni per scoprire tre spettacolari allineamenti fra la Luna e altri pianeti.
 

Gli allineamenti in arrivo

Si parte il 24 aprile 2022 con la congiunzione fra la Luna e Saturno. A partire dalle 22:56 il nostro satellite e il pianeta saranno posizionati a 4,6° l’uno dall’altro. La Luna brillerà con una magnitudine apparente di -11,5 mentre Saturno sarà più flebile, ma comunque visibile con una magnitudine di 0,6 (n.b: la magnitudine apparente è una scala logaritmica e i valori negativi indicano una maggiore luminosità). Il modo migliore per osservare la congiunzione è con il binocolo oppure a occhio nudo.
Nella notte fra il 25 e il 26 aprile la Luna sarà vicina a Marte, nella costellazione dell’Acquario. Il pianeta Rosso avrà una magnitudine apparente di 0,9 e si troverà a 4,1° di distanza dal nostro satellite. L’evento sarà visibile dalle 00:06 del 26 aprile e la congiunzione durerà circa tre ore. I nottambuli potranno provare poi a osservare la danza notturna fra la Luna e Venere, prevista per il 27 aprile alle 03:51. La Luna sarà calante e si avvicinerà a Lucifero, come si chiama storicamente Venere “portatore di luce” quando sorge in cielo prima dell’alba. Il pianeta sarà abbastanza brillante, con una magnitudine di -4,1. 

Le app per osservare il cielo

Che abbiate un iPhone oppure uno smartphone Android, non sarà difficile trovare un’app per aiutarvi a scoprire il cielo stellato. Funzionano tutte più o meno allo stesso modo, ovvero utilizzano GPS e giroscopio interno allo smartphone per mostrare le stelle nella direzione in cui è puntato lo smartphone. Alcune, come Night Sky su iOS, offrono anche una funzionalità in realtà aumentata che trasforma il soffitto in un planetario virtuale (con risultati variabili). Al netto di funzioni avanzate e differenza nell’interfaccia, permettono tutte di individuare con facilità le costellazioni, le singole stelle, i pianeti e in molti casi anche la traiettoria della Stazione Spaziale Internazionale, delle comete (anche quelle non visibili a occhio nudo) e dei satelliti. 
Star Walk 2 è una delle app più gettonate: è disponibile sia su App Store sia su Google Play Store. La versione gratuita si chiama Star Walk 2 Ads+ e contiene la pubblicità, che si può però rimuovere grazie agli acquisti in-app (o scaricando l’app a pagamento).
Link: iOS / Android

Per chi usa l’iPhone, Night Sky è un’altra interessante opzione. L’app è ben fatta e veloce. Qui la usiamo da anni nella versione gratuita: permette di osservare il cielo, identificare i corpi celesti e ottenere informazioni su stelle, pianeti e molto altro. C’è anche una versione a pagamento ma è in abbonamento e costa un po’ troppo (circa 30€ l’anno). La particolarità rispetto alle altre è che è disponibile per tutti i dispositivi Apple, inclusi iPad, Mac e Apple TV. Nel caso di questi ultimi due è possibile solo “navigare” le costellazioni e pianeti senza le funzioni AR in sovrapposizione con il cielo stellato.
Link: iOS

Star Tracker è un’app multipiattaforma che permette di osservare e riconoscere fino a 88 costellazioni e più di 8000 stelle. Tutte le funzioni sono disponibili anche offline, una caratteristica molto utile per chi vuole utilizzare l’app durante un campeggio, in montagna, in barca o in molte situazioni lontane tanto dall’inquinamento luminoso della città quanto dalla connettività LTE. Per il resto le funzioni sono molto simili a quelle di Star Walk e Night Sky X.
Link: iOS / Android 

SkySafari è gratuita per tutti gli utenti Android, mentre costa 1,99€ nella versione per iOS, che però aggiunge alcune funzionalità ed è compatibile anche con Mac e iPad. Il concetto è sempre lo stesso: una volta aperta, basta puntarla verso il cielo per scoprire quali stelle e pianeti stiamo osservando. Due acquisti in-app per iOS permettono inoltre di osservare le traiettorie delle missioni lunari Apollo o di scoprire la storia del cosmo grazie a delle speciali audio guide.
Link: iOS / Android

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