Trasferimento file da Android: come fare con SMB e FTP

Per trasferire file da Android a un PC Windows il modo più veloce in assoluto consiste nell’usare il cavo USB in dotazione collegandolo da un lato a dispositivo mobile e dall’altro a una porta USB disponibile sul computer.
Sul dispositivo Android bisognerà accedere quindi all’area delle notifiche, selezionare Dispositivo in carica tramite USB (o similare) e infine scegliere la voce Trasferimento di file o MTP, come spiegato nell’articolo Android e connessione al PC via USB: cosa c’è da sapere.

Solo in questo modo il contenuto del dispositivo risulterà accessibile dalla finestra Questo PC di Windows, da Esplora file () così come da qualunque altra applicazione in uso.
Cliccando sul nome del dispositivo mobile quindi su Memoria condivisa interna, si potrà leggere e scrivere all’interno della memoria del dispositivo mobile collegato via USB.

Utilizzare il protocollo SMB e il servizio Samba
Samba è un software libero capace di creare condivisioni su server Unix/Linux in modo tale che appaiano, agli utenti di Windows, come normali cartelle accessibili attraverso la rete locale.
Il software Samba consente anche di accedere alle cartelle condivise in Windows da qualunque sistema basato su kernel Linux.
È un’implementazione opensource dei protocolli di rete progettati da Microsoft per i sistemi ed è proprio grazie a Samba che è possibile scambiare, senza difficoltà, file e cartelle tra macchine Linux e Windows (e viceversa).
La denominazione Samba trae origine dall’inserimento di due vocali nel nome del protocollo SMB (‘Server Message Block‘), utilizzato da Microsoft principalmente per condividere file, stampanti, porte ed altri tipi di comunicazioni tra i diversi nodi di una rete.
La prima versione di SMB (SMBv1) è stata accantonata da Microsoft perché troppo fragile ed esposta a vulnerabilità di sicurezza: Microsoft ricorda agli utenti di Exchange di disattivare SMBv1. Vai alla fonte