PS5, ci siamo: il “rivale” di Xbox Game Pass sembra più vicino

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Dal Regno Unito arriva un’altra conferma verso il lancio di Project Spartacus, la “risposta” di Sony a Xbox Game Pass che dovrebbe riunire PlayStation Now e PlayStation Plus in un unico servizio per PS5 e PS4. Come riportato da Push Square, infatti, gli store manager della catena GAME hanno ricevuto un avviso da parte del colosso nipponico, che preannuncerebbe grandi cambiamenti in merito ai servizi online di Sony destinati alle sue console da gioco.

Nel dettaglio, i gestori dei vari punti vendita hanno ricevuto l’ordine di sospendere la vendita delle carte prepagate PlayStation Now. Il divieto scatterebbe dal 21 gennaio 2022, quindi fra pochissimi giorni. Si tratterebbe di una ulteriore conferma verso la cessazione del servizio, che dovrebbe appunto riunirsi insieme a PlayStation Plus per un nuovo piano di abbonamento, molto simile a quello di Microsoft e disponibile sia su PS5 che su PS4.

Il nuovo servizio venne svelato da Jason Schreier verso la fine del 2021. Secondo le parole del giornalista di Bloomberg, Project Spartacus dovrebbe essere una sorta di risposta a Xbox Game Pass, ma Sony deve ancora ufficializzare il tutto. La rimozione delle card di abbonamento PlayStation Now sembra però essere un’indicazione precisa di come il tutto potrebbe essere realizzarsi nel giro di breve tempo. Non è ovviamente detto che la rimozione delle carte e la successiva fusione con PlayStation Plus possa portare direttamente al lancio del nuovo servizio, ma più che altro potrebbe essere uno step verso la decisione finale.

Sony non ha ancora commentato la vicenda. Nel corso di febbraio dovrebbe essere trasmesso un nuovo State of Play. Non è escluso che il colosso nipponico annunci la fusione dei due servizi proprio durante lo show. Come sempre vi raccomandiamo di prendere con le pinze queste notizie: siamo ancora nel campo dei rumor e delle voci di corridoio. Vi aggiorneremo non appena ci saranno eventuali annunci ufficiali.