Portégé X30L -J di Dynabook, il notebook super leggero e resistente

Lo strillo della pubblicità dice: “Il notebook da 13 pollici con CPU Intel di 10a generazione più sottile al mondo”. Se non volete credere alla pubblicità fate pure, ma in questo caso lo strillo dice il vero: il Portégé X30L -J di Dynabook è davvero molto sottile e, per questo, è anche uno dei notebook più leggeri e comodi che ci sia in circolazione. Lo schermo è da 13.3 pollici e il peso è di 906 grammi, solo un paio di etti in più di un iPad con schermo da 12.9 e senza tastiera. Basterebbe questa novità a rendere interessante un PC che deriva da una delle famiglie storiche di portatili e che il cui primo fratello maggiore, il Portegè R700 all’epoca targato Toshiba, arrivò sulle scene quasi dieci anni fa. Forti di una simile esperienza, alla Dynabook hanno fatto un lavoro eccellente. Il nuovo notebook è leggerissimo, con dimensioni ridotte (306 x 210 x 17.9 mm), che è rimasto fedele al tradizionale design di famiglia con bordi stondati e forme affusolate, ma che al tempo stesso si è aggiornato per essere al passo con i tempi.

Diciamolo subito: non è un PC nato per l’intrattenimento, nonostante abbia un buono schermo e un audio più che sufficiente. E’ un device per lavoro e studio, un “business PC”, pensato per svolgere mansioni “serie” e con pochi fronzoli, e per questo ha un magnifico equilibrio tra peso, dimensioni, resistenza e portabilità. Il telaio è resistente e leggero, lo schermo è leggermente flessibile ma l’impatto generale è solido, tutt’altro che plasticoso. Lo schermo, Full HD antiriflesso con filtro privacy e luminosità da 400 nit, e una risoluzione di 1,920 x 1,080, è ampio, molto orizzontale ovviamente, ma questo crea una buona “scrivania”, comoda per il lavoro. Si vedono bene quindi anche i film e i video di YouTube, ma l’audio è soltanto buono (altoparlanti stereo con tecnologia di potenziamento audio DTS Studio Sound), quindi è meglio, se si vuole seguire un film o un concerto, dotarsi di auricolari o cuffie. Però per chi lo porta in giro molto è utile sapere che il device è molto resistente, ha la certificazione MIL-STD 810G, che non lo rende “rugged” ma che significa che può “tenere botta” con sicurezza.

Ottime la dotazione di porte, una presa combo Cuffie Esterne (stereo) / Microfono, una RJ-45, uno slot per scheda micro SD, 2 USB 3.1 TypeC Gen 2 – Porta Thunderbolt 4 con supporto per Data Transfer, Power Delivery e Display Port, 2 × USB 3.1 (una supporta la ricarica quando il PC è spento) e una HDMI-out (compreso il supporto 4K), porta Ethernet e ovviamente ci sono Bluetooth 5.0 e Wi-Fi 6. A tenere in piedi tutta l’attività c’è un processore Intel Core i7 di 11a generazione che rende il lavoro fluido e scorrevole e l’autonomia promessa di dieci ore è sostanzialmente mantenuta, anche con un uso continuo. Non mancano una webcam da 720p ad infrarossi per l’autenticazione facciale, un chip interno per crittografia TPM 2.0, il supporto per Window Hello.
Detto tutto questo com’è il Dynabook Portégé X30L-J ? una macchina decisamente consigliabile per lavoro e studio, leggera, comoda, resistente e portatile. Trackpad e tastiera fanno il loro dovere egregiamente, per un po’ di divertimento va bene ma è soprattutto un PC per lavoro, che proprio per l’estrema portatilità e il fatto che pesa meno di un chilo, è consigliabilissimo a chi ha necessità di spostamenti continui con il device. Non è ultrapotente, non è superveloce, ma è solidissimo e comodo, il che fa la differenza in molti casi dove potenza e velocità non sono richieste costantemente. E la buona autonomia fa il resto. Ci sono PC con simili prestazioni a un costo minore, questo è vero, ma il peso ridotto e la grande autonomia sono, insieme alla resistenza, elementi a favore del device di Dynabook, che viene anche dalla grande tradizione Toshiba che non va sottovalutata. L’X30L-J è una macchina versatile e soddisfacente che non delude.