Oneplus 9 e Oppo Find X3 Pro. Gli smartphone cinesi scattano avanti

Due gemelli, ma con alcune differenze sensibili. Il 9 Pro e il Find X3 Pro sono gli ultimi smartphone di punta di Oneplus e Oppo, due case cinesi che fanno capo al colosso Bbk. Telefoni veloci, potenti, 5G, possibili alternative ai modelli di Samsung e Apple più costosi. OnePlus, che ormai non veste più i panni della startup che vuol rivoluzionare il settore con apparecchi splendidi ma dai prezzi abbordabili, ha stretto un accordo con la svedese Hasselblad per ottimizzare la macchina fotografica del suo nuovo smartphone. Il risultato è una camera multipla di buona qualità e per una volta dal design elegante, grazie al logo anni Quaranta della casa svedese e alle due lenti principali bordate dalla ghiera in metallo. I quattro sensori sono da 50, 48, 8 e 2 megapixel, quello frontale per i selfie è da 16 megapixel.

Bello lo schermo oled da 6,7 pollici curvo sui margini, con risoluzione di 2K (1440 per 3216 pixel) e frequenza di aggiornamento di 120 Hz per avere immagini fluide sia con lo streaming sia con i videogame. E, al solito, OnePlus ha confezionato un telefono Android con tempi di risposta fulminati qualunque applicazione si stia usando. Del resto può contare sul processore Snapdragon 888 e, nella versione più potente, su 12 Gb di ram e 256 Gb di spazio per l’archiviazione.
Le caratteristiche del Find X3 Pro sono in buona sostanza le stesse, ha però una macchina fotografica leggermente migliore, compresa la frontale da 32 megapixel, e con una modalità “microscopio” sorprendente. Differenza relative, ma si notano. I prezzi? Più bassi rispetto allo scorso anno ma comunque alti, specie l’Oppo, considerando quel che offre il mercato. Parliamo rispettivamente di 999 e 1.149 euro.
Sul Venerdì del 2 aprile 2021