Ogni giorno nascono circa 5000 Malware per Android

Ogni giorno nascono circa 5000 Malware per Android

Secondo i risultati di una ricerca condotta da Initiative D21, nel 2014 circa il 35% degli utilizzatori di servizi di banking online utilizza uno smartphone o un tablet per eseguire transazioni finanziarie . Nel totale , il 60% dei clienti delle banche è interessato al servizio di mobile banking.Questa tendenza , naturalmente coinvolge anche i cyber-criminali.

Nella loro ultima relazione sui malware per i dispositivi mobili , gli esperti di sicurezza di G DATA, , dimostrano come i criminali siano in grado di produrre malware ad hoc per attaccare gli utenti Android e intercettare dati bancari sensibili. Fra i motivi della loro preferenza verso Android, vi è la popolarità che il sistema operativo riscontra a livello globale. Secondo gli analisti di mercato , Android ha raggiunto una quota di mercato dell’80% circa. E lo sviluppo di nuovi malware va di pari passo. Solamente nella seconda metà dello scorso anno, sono stati analizzati 796.993 nuovi file di malware per Android, raggiungendo il record di oltre 1,5 milioni di programmi malware in un anno. “Smartphone e tablet vengono utilizzati sempre più frequentemente per effettuare operazioni finanziarie e gli attacchi indirizzati agli utenti di piattaforme per l’online banking stanno aumentando. “, spiega Christian Geschkat, Mobile Solutions Product Manager di G DATA. “Prevediamo quindi che in futuro i criminali svilupperanno software ancora più specifici per intercettare e recuperare dati sensibili”. Lo scorso anno , gli esperti di sicurezza di G DATA hanno individuato in totale oltre 1,5 milioni di nuovi malware per Android , nel complesso, un aumento del malware che sfiora il 30% rispetto al 2013. Per quanto riguarda la diffusione dei malware , la fanno da padrone gli app store alternativi che rappresentano la fonte di pericolo maggiore.Inoltre , gli esperti di sicurezza, analizzando vari mercati di terze parti, hanno scoperto che i provider europei e americani presentano meno applicazioni infette rispetto alle controparti site in Cina o in Russia. In alcuni mercati cinesi, è stato scoperto, che 1 applicazione su 4 è stata infettato da malware e PUP (programmi potenzialmente indesiderati). Recentemente , il caso Superfish su PC ha dimostrato che gli adware possono rendere inefficace la crittografia SSL, il che può essere sfruttato dai criminali informatici per intercettare dati sensibili. il 2015 sarà dunque caratterizzato da malware sviluppati ad hoc per attaccare banche e spiare dati finanziari. A tale scopo i cyber-criminali fanno affidamento su applicazioni bancarie fasulle o manipolate che recuperano specificamente tali dati.

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