Coronavirus, rimandata l’uscita di The Last of Us 2
L’emergenza mondiale causata dal Coronavirus non risparmia nessuno, neanche i nostri amati videogiochi.
È stato colpito anche The Last of Us 2, la cui uscita era prevista per maggio 2020.
I produttori del gioco hanno annunciato che non sarà pubblicato fino a quando non potrà essere garantita la vendita in tutti gli store del pianeta, nessuna Nazione esclusa.
Gli amanti di The Last of Us dovranno quindi aspettare che l’emergenza sarà passata, e che i negozi di videogiochi di tutto il mondo riapriranno.
Oltre alle necessità di vendita, ai più attenti balza all’occhio una strana coincidenza, che potrebbe celarsi dietro a questa scelta della casa produttrice.
Non sarebbe potuta sembrare inopportuna o indelicata l’uscita di un videogioco che parla di una pandemia che devasta il mondo proprio in un momento storico in cui una pandemia sta effettivamente devastando, o quanto meno paralizzando, il mondo?
Musica, film, tv, tanti libri e tanto caffè. Classe ’96, uno degli ultimi anni del millennio, l’anno di Ron e Tosca, “vorrei incontrarti fra cent’anni”. La mia filosofia? “Vivi la tua vita come vuoi, e non come vorrebbero gli altri!”
