Come mettere al sicuro i dispositivi tech durante le vacanze

Come mettere al sicuro i dispositivi tech durante le vacanze

Estate, vacanze e dispositivi elettronici: come gestire viaggi brevi o lunghi, e magari la villeggiatura con i nostro apparecchi? Abbiamo raccolto qui una serie di consigli, indicazioni e qualche piccolo trucco per tenere al sicuro i dispositivi personali durante le vacanze, sia quelli che portiamo con noi sia quelli che lasciamo a casa.

Per tutti
Il primo consiglio è ovviamente quello di fare un backup dei dati che si ritengono importanti (documenti, fotografie e così via). Una strategia efficace per i backup è di averne due: uno su disco locale da lasciare in casa, l’altro sul cloud protetto da due fattori di autenticazione (password e codice). Un buon metodo è riordinare i dati che riteniamo importanti e fare un backup selettivo solo di quelli, riducendo così lo spazio di cui abbiamo bisogno (e i costi). Molti dispositivi portatili hanno servizi di backup nel cloud: da iOS (Apple) ad Android (con Google) parzialmente a pagamento.

Per gli oggetti che restano a casa

Proteggere i dati
Se il computer fisso rimane a casa tutta l’estate, conviene comunque avere un backup dei dati più importanti e mettere codici di accesso dopo avere aggiornato il sistema operativo installando tutti gli update di sicurezza.

Spostare i dati sensibili su memorie esterne
Può essere comodo avere un archivio digitale dei documenti sensibili e dei codici, per esempio per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione o della banca, su una chiavetta o un disco esterno da conservare in un’altra parte della casa. Un buon modo per ricordarsi dove l’abbiamo messo è scattargli una foto con il telefonino (che invece verrà con noi).

Proteggere i backup
Ricordarsi che i backup sono una copia dei dati del telefono o del computer: anche loro devono essere protetti con password. E non devono essere tenuti nello stesso posto dove si tiene l’originale. Se accade un piccolo incidente domestico (una infiltrazione d’acqua dove si trova il computer, oppure un furto) è meglio se il disco con il backup si trova fisicamente altrove.

Per quello che parte con noi

Effettuare sicuramente un backup
Se si viaggia è fondamentale essere sicuri che i dati che portiamo con noi possano essere recuperati nel caso malaugurato che il nostro apparecchio (telefono, tablet, portatile) dovesse andare perso o smarrito. In viaggio è meglio effettuare backup nel cloud, per avere (per esempio) sempre l’ultima versione delle foto scattate.

Aggiornare le password
Verificare di avere tutto protetto da password o codici. Nel caso di viaggi in posti in cui si teme che il proprio apparecchio possa essere illegittimamente sequestrato, può essere utile disabilitare i servizi cloud e cancellare le app relative, così che non possano essere compromessi i dati presenti nel cloud. Si possono poi reintegrare reinstallando e sincronizzando di nuovo i servizi

Attivare meccanismi di protezione sull’apparecchio
I moderni smartphone e molti personal computer sono protetti da sistemi di localizzazione che funzionano in caso di smarrimento o furto (sia per Android sia per tutti i dispositivi Apple, iMac inclusi): meglio assicurarsi che siano attivi e che lo sia la geolocalizzazione. Inoltre, esistono soluzioni hardware esterne (dalle AirTag di Apple a Tile Mate) che permettono di tracciare i dispositivi se vengono smarriti (ma anche zaini, valigie e altro).

Non perdersi di vista durante la vacanza
Che sia un gruppo di amici o una famiglia, è possibile restare sempre in contatto anche senza bisogno di telefonare o mandarsi messaggi. Se si usano dispositivi Android si può utilizzare i contatti di cui ci si fida, invece su iPhone c’è Dov’è, che mette assieme sia la localizzazione (previa autorizzazione) degli amici sia dei dispositivi e degli oggetti (con AirTag). La geolocalizzazione dei dispositivi può aiutare anche a tenere virtualmente sott’occhio anche i bambini.

Attenti ai wifi
I wifi pubblici gratuiti, sia negli aeroporti sia nelle stazioni, nei bar, ristoranti, alberghi o negli stabilimenti balneari possono essere compromessi o addirittura messi in piedi da malintenzionati per cercare di effettuare intrusioni e rubare dati: meglio connettersi sempre con una Vpn (ne esistono anche per smartphone e tablet, sia Android sia Apple) o su reti con password che viene rilasciata dal gestore dello stabilimento.

Investire in una Vpn
Durante la vacanza è consigliato investire in un sistema di connessione sicura (Vpn) che permetta di utilizzare le connessioni wireless potenzialmente insicure con la relativa tranquillità di non subire attacchi e non vedere i dati compromessi durante acquisti online o l’accesso al conto corrente.

Lasciare a casa i dispositivi non utilizzati
Quello che non portiamo con noi non possiamo perderlo. Prima di partire è meglio fare una analisi di quel che si vuole avere con sé: quali apparecchi, quali accessori e quali alimentatori. Tutto il resto, se è superfluo, è più sicuro lasciarlo a casa. E se si viaggia in aereo, meglio portare tutta l’elettronica in cabina e non imbarcarla come bagaglio di stiva.

Usare la cassaforte
Quasi tutti gli alberghi hanno casseforti in camera oppure forniscono un servizio di sicurezza con la reception; esistono anche depositi bagagli nelle stazioni ferroviarie: quando si va in spiaggia, meglio lasciare dischi esterni, computer portatili e il resto dell’elettronica al sicuro. Prima di farlo, meglio bloccare tutti i dispositivi con password e mantenere i sistemi di localizzazione attivi.

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