Apple svela l’iPhone 12, il primo 5G. Salto generazionale per prestazioni e fotografia. E c’è anche la versione Mini

Apple svela l’iPhone 12, il primo 5G. Salto generazionale per prestazioni e fotografia. E c’è anche la versione Mini

E’ il terzo evento in streaming nel 2020 di Apple, e inizia senza troppi convenevoli con l’ad Tim Cook nel foyer dello Steve Jobs Theater. Nessun preambolo, subito un lancio di prodotto: HomePod Mini. E poi, tutto il tempo rimanente dedicato ai nuovi iPhone.

iPhone 12, arriva il 5G. L’iPhone 12 atterra sul palco dello Steve Jobs Theater all’Apple Park, il gigantesco quartier generale circolare dove ha sede l’azienda della Mela. E porta in dote parecchie novità, una su tutte, il vero segno del cambio di epoca per il suo prodotto più famoso: il 5G. La performance di connessione è ovviamente da valutare quando il nuovo standard andrà a regime, ma una buona parte del keynote è dedicata a spiegare come in condizioni ideali e con il network più veloce, iPhone 12 riesca ad arrivare a 4gigabit al secondo. Ma ad Apple per il suo modello di nuova generazione non poteva bastare il 5G, e così l’iPhone cambia forma e colori (cinque). E display, con il Super Retina XDR su tutti i modelli. C’è anche una nuova tecnologia per irrobustire il display, lo Scudo ceramico (Ceramic shield), che Apple dichiara essere quattro volte più resistente alle cadute. Importante anche quello che c’è dentro all’iPhone 12, ovvero il chip A14 Bionic, una chiara evoluzione sull’A13, al punto che Apple può annunciare una versione iPhone del gioco League of Legends, un titolo importante nel settore degli Esports, che ha bisogno di risorse hardware rilevanti per funzionare al meglio, e che arriva ora su uno smartphone capace di sostenere lo sforzo.
Migliorano naturalmente anche le fotocamere, supportate dalla fotografia computazionale e dalla terza generazione di Smart Hdr. Per quanto riguarda i video, Apple parla di “migliori risultati in assoluto” su smartphone. A guardare i demo, che includono anche una nuova modalità timelapse notturna, i risultati del nuovo comparto fotografico appaiono importanti. Come anticipato da più parti, nella confezione dei nuovi iPhone non ci sarà il caricabatteria. Una scelta in chiave ambientalista, spiega Lisa Jackson nel keynote, che a livello di risparmio energetico “equivale a togliere 450mila automobili dalla strada all’anno”, dichiara Jackson. Durante gli annunci, come sempre accade, il titolo Apple cala dell’1,55% in Borsa.

Apple svela l'iPhone 12, il primo 5G. Salto generazionale per prestazioni e fotografia. E c'è anche la versione Mini

E c’è anche la versione Mini. Una sorpresa che esce da una valigetta da James Bond è l’iPhone 12 Mini, una novità assoluta per la gamma. Il Mini è naturalmente il più piccolo, con il display da 5.4 pollici Super Retina XDR, e mantiene tutte le caratteristiche del 12 più grande, in uno chassis ridotto. Il design dei 12 è cambiato rispetto agli 11. li iPhone 12 Mini e 12 sono in alluminio, i Pro in acciaio. Il design di questa nuova edizione riprende quello inaugurato con gli ultimi iPad Pro ed Air, bordi squadrati e angoli arrotondati. Il “notch” col sensore del Face ID, ora più veloce, appare lievemente più piccolo.

Apple svela l'iPhone 12, il primo 5G. Salto generazionale per prestazioni e fotografia. E c'è anche la versione Mini

12 Pro e 12 Pro Max. E’ la prima volta che Apple svela una line-up così ampia di smartphone. L’iPhone 12 è in realtà quattro modelli diversi, con la gamma che si completa con gli iPhone 12 Pro e iPhone 12 Pro Max. L’iPhone 12 più grande è il Pro Max, con un display da 6.7 pollici. Tutti sono basati sulla tecnologia Oled – nessun iPhone 12 adotta quindi più un display Led. Sui Pro arriva anche la tecnologia fotografica Apple ProRaw, che avvicina la fotografia su iPhone sempre più a quella tradizionale, grazie agli algortimi di fotografia computazionale. Anche qui le immagini del demo mostrano risultati inediti su uno smartphone, ma le novità arrivano anche ai video: sui Pro si puà girare in HDR 10 e Dolby Vision HDR, in 4K/60 frame al secondo. Il girato può essere editato e modificato direttamente sullo smartphone. Gli iPhone 12 Pro sono al momento gli unici smartphone con simili capacità. Il comparto fotografico è poi completato dall’occhio laser LidAR,  che di fatto dà agli iPhone 12 Pro la possibilità di “vedere” l’ambiente che lo circonda in tempo reale, senza dover eseguire calcoli di prodondità, ma determinandola in tempo reale. E’ una tecnologia che apre la strada a diversi salti in avanti in termini di capacità fotografica e di applicazioni di realtà aumentata.

E i prezzi? Il listino italiano è in linea con quello della scorda generazione, fatto salvo il Mini che è debutta quest’anno. Gli iPhone 12 e iPhone 12 mini partiranno da  64gb di memoria , poi 128 e 256, a partire da €939 e da €839, rispettivamente. iPhone 12 Pro e iPhone 12 Pro Max saranno disponibili con 128, 256 e 512gb di memoria a partire da €1189/1289, rispettivamente. I preordini del 12 e del 12 Pro partono dalle 14:00 (ora italiana) di venerdì 16 ottobre, con disponibilità da venerdì 23 ottobre, quelli del Mini e del Pro Max dalle 14:00 del 6 novembre, con disponibilità dal 13 novembre.

HomePod Mini. La formula del keynote-show è stata perfezionata, con una regia attenta per il lancio di questo speaker smart che punta su qualità del suono, privacy e skill di intelligenza artificiale. Una delle capacità più importanti del nuovo speaker è la presenza della tecnologia Ultra Wide Band, attraverso cui HomePod Mini riconosce la presenza dell’iPhone e può “traslare” l’audio dal telefono direttamente sullo speaker. Oltre che con Apple Music può funzionare con altri servizi musicali in streaming tra cui Amazon Prime Music, ma per il momento non con Spotify. E del resto la situazione tra Apple e Spotify al momento non è esattamente rilassata. La versione di Siri presente su questo speaker è potenziata e l’altoparlante funziona anche da assistente per la domotica, controllando i dispositivi connessi comportandosi come un hub centrale. Interessante la capacità “Intercom” attraverso cui HomePod Mini può funzionare da “comunicatore” per messaggi e notifiche in tempo reale, in audio, che possono essere inviati da ogni dispositivo Apple personale e familiare. Per ora però e come già accaduto con l’HomePod originale, in Italia non arriverà, o per lo meno non c’è nessuna data definita.

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