Apple Podcasts Subscriptions, arrivano i contenuti audio premium della Mela

Apple Podcasts Subscriptions, arrivano i contenuti audio premium della Mela

L’era del video sta diventando sempre più anche l’era dell’audio. Il successo globale dei Podcast, “trasmissioni” audio a puntate è una realtà su cui ormai tutte le grandi aziende tengono le orecchie aperte, a maggior ragione Apple che proprio ormai quindici anni fa ha di fatto dato il via al fenomeno Podcast attraverso iTunes (e i podcast stessi prendono il nome dall’iPod, che al tempo era il medium di riferimento per questo tipo di contenuti, e dalla parola broadcast). Così nel corso dell’evento Spring Loaded, in cui la Mela ha presentato nuovi Mac e iPad, è arrivato l’annuncio: accanto ai due milioni di podcast disponibili gratuitamente sulle piattaforme Apple, da maggio partirà Apple Podcasts Subscriptions, ovvero contenuti audio premium, in 170 Paesi. Premium significa a pagamento ma anche con contenuti extra e senza pubblicità, e con anteprime ed esclusive ad ascolto riservato agli abbonati.

Le novità si vedranno dall’aggiornamento del sistema operativo iOS 14.5, disponibile gratuitamente. L’app Podcast è stata rinnovata per accogliere i nuovi contenuti premium e per ottimizzare la fruizione dei podcast più in generale, la possibilità di salvare i podcast e una semplificazione della ricerca e dell’indicizzazione per categorie. In questo senso arriva la funzione Smart Play che permetterà all’ascoltatore di ricevere i podcast seriali automaticamente e di mantenere aggiornato il punto di ascolto raggiunto. Molto interessante l’introduzione dei canali, ovvero una curation di contenuti realizzata dai creator, una sorta di “digest” audio che offre un ulteriore livello di approfondimento.

Per chi crea contenuti, Apple ha realizzato la piattaforma Podcast Connect con le guide necessarie alla pubblicazione e il sito Podcasters Program che contiene, previo abbonamento mensile, tutti gli strumenti necessari a gestire l’attività di creazione di contenuti audio. Il primo anno, la percentuale di Apple sui contenuti premium sarà del 30%, e scenderà a 15% dal secondo anno in poi.

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