Elgato: Stream Deck, CamLink 4K e Key Light. E la stanza del gamer diventa uno studio per lo streaming

Elgato: Stream Deck, CamLink 4K e Key Light. E la stanza del gamer diventa uno studio per lo streaming

Solo qualche anno fa era impensabile costruirsi un vero studio tv in casa, ma con l’accelerazione delle velocità di connessione a internet e l’arrivo di tecnologie e codec video e audio sempre più performanti, oggi è di fatto un traguardo realizzabile con una spesa non eccessiva. Lo sanno bene i gamer e gli youtuber a cui i prodotti Elgato (brand dedicato al settore di Corsair) sono rivolti espressamente. Così da un centro di controllo come lo Stream Deck, passando per delle luci “smart” come le lampade Key Light e strumenti di cattura come la CamLink 4K, può nascere un vero e proprio hub di produzione di contenuti, sia registrati che in diretta streaming.

La CamLink 4K (129 euro) è una scheda di acquisizione video Usb che si inserisce in una porta del Pc o del Mac e si controlla attraverso un’app dedicata. Serve a “catturare” il video da una sorgente Hdmi – e quindi una telecamera, una console, una fotocamera professionale – a 4K/30 frame al secondo e in Full Hd a 60 fps. Molto semplice da usare e ben performante, nella nostra prova l’abbiamo utilizzata con due fotocamere DSLR con uscita MicroHdmi e una PlayStation 5, immediatamente riconosciute e visualizzate direttamente sul display del computer. Senza quindi richiedere una scheda madre con slot libero o una presa elettrica, la CamLink 4K garantisce un’eccellente qualità di acquisizione. Non ha mai perso o skippato un frame e il video salvato non ha mostrato artefatti. In sostanza ogni fotocamera e videocamera con uscita Hdmi diventa così una webcam, mantenendo ovviamente la qualità di ripresa ottica del modello. La CamLink 4K è un prodotto molto ben pensato e realizzato che semplifica al massimo uno dei processi più delicati nella produzione video, ovvero l’acquisizione iniziale.

Stream Deck e le lampade Keylight sono strumenti che possono migliorare esponenzialmente la qualità delle produzioni e dello streaming. Sia che si vada in diretta su Twitch o che si realizzino video più strutturati da caricare sulle piattaforme, Stream Deck può diventare di fatto il cuore dello studio dello streamer e del gamer. Ad una prima occhiata è semplicemente una pulsantiera che si collega al computer via Usb. Ogni pulsante è in realtà un micro-display programmabile che può svolgere infinite funzioni o macro di funzioni differenti, a seconda di come viene programmato e dall’applicazione che deve controllare, e può naturalmente pilotarle tutte. Il pulsante cambia per illustrare l’azione e in questo senso lo Stream Deck può diventare un vero e proprio centro di controllo di regia, controllare quali camere e sorgenti vanno in onda, avviare transizioni ed effetti, registrare clip e avviare streaming e flussi social, aprire e chiudere luci (le Key Light sono immediatamente abbinabili) e un’infinità di altre azioni. Ma anche fungere da mappa comandi per qualsiasi altra app, semplicemente assegnando i comandi ai pulsanti e creandosi delle paginate di controlli, in maniera molto semplice attraverso l’app dedicata. Noi l’abbiamo usata ad esempio per eseguire tagli di regia in tempo reale in uno streaming con Obs e per raggruppare i comandi più utilizzati in Final Cut evitando le shortcut da tastiera. Stream Deck costa 163 euro ed esiste anche in versione Mini e XL, rispettivamente con meno e più pulsanti programmabili. Un’aggiunta sicuramente consigliata a chiunque abbia uno studio da streaming e a chi desidera aumentare la produttività su applicazioni complesse, semplificando notevolmente la gestione dei comandi. La Stream Deck costa 149 euro.

Le Keylight e Keylight Air sono luci smart, soft box da scrivania che si controllano nativamente dall’ecosistema Elgato. Possono generare luce di ogni intensità e gradazione di calore ed essere eventualmente anche programmate con effetti di temporizzazione e variazione luminosa, controllabili anche da smartphone e tablet oltre che dall’applicazione desktop e naturalmente da Stream Deck. Funzionano molto bene e la resa della luce è di livello professionale grazie ai pannelli a led di alta qualità con una ampia estensione di copertura. La Air è la variante da 1200 lumen, mentre la Keylight ne conta 2400, intensità ideale per un ambiente desktop e per un piccolo studio. Si parte da 129 euro e quindi calcolatrice alla mano, con meno di 500 euro (al netto della fotocamera, del computer e del display) si ha accesso ad un vero e proprio setup da studio. La solidità dell’ecosistema Elgato, la qualità dei materiali e della costruzione e soprattutto la semplicità di gestione sono dei punti di forza notevoli di questi prodotti, che possono rendere situazioni produttive complesse gestibili da un singolo pulsante.

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