Il ritorno del BlackBerry: uno smartphone 5G con tastiera fisica

Il ritorno del BlackBerry: uno smartphone 5G con tastiera fisica

Una volta erano gli “smartphone” per antonomasia, anche se allora non si parlava di questo tipo di cellulari. Poi, il declino di BlackBerry è sembrato diventare inesorabile, nonostante fosse l’azienda che offriva la maggiore sicurezza dal punto di vista delle comunicazioni “criptate”. L’abbandono della tastiera fisica per dare più spazio allo schermo, il touch sempre più avanzato, i sistemi operativi come Android, “universali”, segnarono la fine del predominio BlackBerry nel mondo dei cellulari, già in parte insidiato da Apple.

Il marchio ebbe molte vicissitudini, fino ad approdare alla cinese Tcl Communication che si offrì di produrre smartphone (basati su Android) nel tentativo di conquistare una nicchia di mercato che, comunque, prediligeva la possibilità di avere una tastiera fisica e che aveva nostalgia delle feature di sicurezza insite nelle caratteristiche dell’azienda canadese.

L’accordo con Tcl non ha portato i frutti a cui miravano sia l’azienda cinese, sia quella canadese. Oggi, BlackBerry annuncia che alla fine del mese, dopo quattro anni di collaborazione scadrà il contratto con Pechino (anche se l’assistenza sarà comunque garantita fino al 2022) e il marchio sarà di nuovo “made in Canada”. Per pochissimo tempo, però: l’azienda ha già firmato un nuovo contratto con una società americana, la OnwardMobility e ancora con una farm cinese, Foxconn, per la produzione di una serie di smartphone di ultima generazione: obiettivo, puntare in alto, puntare sul 5G e sulle potenzialità del nuovo standard di comunicazione mobile. Ma, allo stesso tempo, BlackBerry sembra intenzionata a riproporre il suo punto di forza che non è solo la sicurezza, ma anche e soprattutto il ritorno alla tastiera fisica.

Come saranno i nuovi smartphone BlackBerry? Al momento non è dato sapere caratteristiche tecniche e design, anche se è probabile che si punterà sulla tastiera slide, per lasciare comunque un grande spazio allo schermo. Il sistema operativo sarà comunque Android, ottimizzato per le applicazioni aziendali e per la sicurezza delle comunicazioni. L’unica cosa certa è che l’azienda canadese punterà tutto sul 5G, proprio per potersi aprire un varco nel variegato mondo dei cellulari Android. Saranno anche smartphone di fascia medio-alta, più che altro destinati all’utenza business.

Il ritorno del BlackBerry: uno smartphone 5G con tastiera fisica

Non è dato sapere se, contrariamente al passato, BlackBerry considererà l’ipotesi di inserire nei propri smartphone la doppia sim-card, cosa che ormai sembra essere diventato un must per quasi tutti i marchi provenienti dall’Asia.

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